di Luciano Manna – Con una pec inviata a mazo 2024 da SNAM Rete Gas Spa – Centro di Brindisi ad acquedotto pugliese si evinceva che dalle risultanze della progettazione del dissalatore, in particolare dal progetto della tubazione di 14,5 km che porterà l’acqua trattata al serbatoio di stoccaggio finale, emergevano interferenze con alcune condotte di metano in esercizio, precisamente quelle denominate: MET. 4180256 “N.I. JONICO” DN100/24 bar, MET. 45910 “ALTAMURA – TARANTO” DN350/24 bar, MET. 4300640 “DERIVAZ. PER TARANTO” DN500/75 bar, MET. 4105623 “ALL. ILVA DI TARANTO” DN500/24 ba.

Dopo aver dato riscontro alle richieste di Snam ad agosto dello stesso anno Acquedotto Pugliese invia a Snam ulteriori riscontri prodotti l’8 gennaio e pubblicati ieri nella sezione delle procedure di VIA della Regione Puglia. L’attraversamento tra metanodotto e condotta idrica in acciaio – scrive AQP a Snam – sarà realizzato assicurando una distanza minima tra le superfici affacciate non inferiore a 50 cm, e verranno installate 1 presa di potenziale sull’acquedotto, 1 presa di potenziale sul metanodotto e la posa di un elettrodo fisso di riferimento in CU-504.

Di seguito i documenti

Comunicazione AQP Snam

Particolari attraversamento Snam

Relazione tecnico descrittiva interferenza Snam