di Luciano Manna – Dal 13 novembre 2023, come si evince dalle foto e da quanto pubblicato dagli organi di stampa a seguito del comunicato stampa di VeraLeaks (TgNorba e CosmoPolisMedia),  l’altoforno numero 4 dello stabilimento siderurgico di Taranto, Acciaierie d’Italia, è artefice di emissioni ben visibili da ogni parte della città. Cosa stanno respirando i cittadini di Taranto da diversi giorni durante le ore diurne e notturne?

Lo abbiamo chiesto al Dipartimento di Taranto di Arpa Puglia e alla Asl di Taranto ma le risposte sono quelle che si possono ascoltare nella registrazione audio delle due telefonate fatte questa mattina: da queste si evince che non c’è nessuna comunicazione fatta ai cittadini, chi ci risponde “ignora” l’accaduto, “non sa cosa dire” e ci invita a “mandare una email”. Dopo una settimana di emissioni pericolose, per cui si prefigurerebbero illeceità ti tipo ambientale con conseguente rischio per la salute, con responsabilità penali ai tarantini ben note, gli organi di controllo della qualità dell’aria insieme a chi dovrebbe tutelare la salute pubblica non sa cosa dirci: Arpa Puglia ci dice “Noi abbiamo già fatto, non le voglio dire cosa è successo stamattina, mandi una mail, non glielo so dire”. Asl ci riferisce: “Francamente lo ignoro, non so se c’è una comunicazione che io sappia”.

Va specificato che l’operatrice della Asl che risponde al numero verde, cioè l’ufficio Comunicazione Istituzionale e Ufficio Relazioni con il Pubblico, ci passa il numero del Direttore Sanitario con cui abbiamo anche parlato successivamente. Giustamente, a nostro avviso, lo stesso dottore che ci risponde ci fa notare che non è la persona deputata a dare quel tipo di informazione e che l’URP ha sbagliato a dare il suo numero. Concordiamo con lui. Al numero del Dipartimento di Prevenzione, pubblico sul sito web della Asl, non risponde nessuno, così come riferiamo all’operatrice dell’URP che, a sua volta, ci riferisce che secondo le sue informazioni la Asl non ha fatto NESSUNA COMUNICAZIONE al fine di avvisare la popolazione su ciò che accade. DOPO UNA SETTIMANA DI EMISSIONI DI AFO4.

 

 

Di seguito le foto di Afo4 dal 13 al 20 novembre 2023