La ditta Pellegrini che gestisce le mense dell’ex Ilva di Taranto, stabilimento oggi gestito da ArcelorMittal, l’8 gennaio 2019 ha ricevuto l’annullamento delle pratiche di SCIA dagli uffici del SUAP del comune di Taranto. (Vedi i documenti) Ma se il SUAP non ha autorizzato le mense quali sono i requisiti di idoneità igienico sanitaria trasmessi alla Asl di competenza che dovrebbero essere contestuali alla SCIA? La Asl di Taranto effettua controlli in queste mense? Con quali autorizzazioni oggi le mense dello stabilimento sono ancora frequentate dagli operai?

Nel frattempo è evidente lo stato in cui gli operai mangiano nelle mense aziendali. Queste fotografie sono relative alla mensa “Officine generali” come si mostra in questi giorni. I pavimenti della mensa in questione sono ricoperti di polveri di minerali veicolati dalle calzature degli operai. Queste si possono definire condizioni idonee ai requisiti di igiene imposti dalla Asl o condizioni che escludono in tutta sicurezza la possibilità che le polveri di minerale possano interessare gli alimenti. Chi si assume la responsabilità dell’attività di queste mense nonostante le carenze documentali sollevate dagli uffici del comune di Taranto?