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La presente sottoscrizione supporta ed integra la denuncia penale prodotta da VeraLeaks che sarà presentata da Luciano Manna e Carla Luccarelli il 22 maggio 2025 presso il Commissariato Borgo della Polizia di Stato. Può essere sottoscritta dai cittadini, anche non residenti a Taranto perché il diritto alla vita si pone sotto una tutela umana globale che ogni individuo può difendere, e dalle associazioni e comitato costituiti e non.
Gli impianti della fabbrica ex Ilva Acciaierie d’Italia di Taranto continuano a rappresentare un serio rischio per la salute e la sicurezza dei cittadini di Taranto e Provincia anche a seguito dell’ultimo grave incidente verificatosi alle ore 11.30 di mercoledì 7 maggio 2025 nell’impianto dell’altoforno 1 e dei numerosi eventi emissivi recenti accaduti sempre negli impianti dello stabilimento che saranno documentati negli allegati alla denuncia.
Chiediamo, pertanto, alla Procura della Repubblica di Taranto di voler disporre gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti esposti in narrativa e nei relativi allegati, al fine di valutare la esistenza di profili di illiceità e di individuare i possibili responsabili in virtù della attuale e gravissima situazione di emergenza ambientale e sanitaria nella città di Taranto;
di procedere, qualora i fatti esposti integrino reato e/o responsabilità degli enti ex D.lgs. 231/2001, anche in virtù del nuovo iter di AIA che è pronto ad autorizzare questi impianti pericolosi e vetusti per ulteriori 12 anni, nei confronti dei loro autori, in relazione alla conduzione degli impianti dello stabilimento Acciaierie d’Italia di Taranto perché, anche in esecuzione di un medesimo disegno criminoso ed, eventualmente, in concorso tra loro, sversano e/o, comunque, consentono e/o non impediscono che giungano in atmosfera enormi quantità di emissioni diffuse, fuggitive, non convogliate, nocive e contenenti, anche, inquinanti come pcb, ipa, metalli pesanti, diossine e furani: inquinanti e sostanze nocive per la salute umana, animale e vegetale che determinano un gravissimo pericolo per la salute pubblica e provocano eventi di malattia e morte nella popolazione residente a Taranto, in particolare nei quartieri vicino lo stabilimento Acciaierie d’Italia, provocando, inoltre l’avvelenamento delle acque e delle sostanze alimentari”;
In particolare poniamo alla Vostra attenzione l’evidenza relativa alla gestione dello stabilimento ex Ilva Acciaierie d’Italia che, oggi, prosegue con una modalità di conduzione degli impianti palesemente scellerata con la gestione commissariale sia per la società Ilva in as ed Acciaierie d’Italia in as, mettendo così a rischio la salute dei cittadini di Taranto e degli stessi operai.
Sottoscrivendo e compilando il post acconsento al trattamento dei miei dati personali che saranno utilizzati solo ed esclusivamente per la presente denuncia. Il titolare del trattamento dei dati è Luciano Manna, fondatore di VeraLeaks.
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