DENTRO LA FABBRICA è il docufilm che racconterà e mostrerà quello che, sulla fabbrica ex Ilva di Taranto Acciaierie d’Italia, nessun documentario ha mai raccontato e ha fatto vedere. Solo VeraLeaks è in possesso di video girati all’interno della fabbrica dagli operai stessi, ogni giorno, per ben 5 anni, dal 2018 al 2023. Naturalmente proseguiremo nel nostro lavoro di raccolta e racconto anche nel 2024 sino al montaggio del docu film anche se, per il nostro lavoro, Lucia Morselli ci ha querelato Luciano Manna per diffamazione e siamo costretti a difenderci in Tribunale solo perché abbiamo raccontato la verità.
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Sino ad oggi, con la prima parte di questo crowdfunding abbiamo raccolto il necessario per comprare alcune attrezzature digitali, abbiamo raggiunto la cop26 a Glasgow per osservare le ong di tutto il mondo, siamo stati nella Ruhr per conoscere i processi di riconversione industriale e di bonifica del territorio, Siamo stati al Parlamento europeo per ascoltare i pareri dei nostri rappresentanti politici e abbiamo speso ben oltre quanto abbiamo raccolto.
Ora abbiamo bisogno di affidarci a professionisti per montare tutto quello che abbiamo girato in 5 anni, a traduttori per divulgare questo docu film in tutto il mondo, a giornalisti per arrivare a tutti gli organi di informazione. Il nostro lavoro è ambizioso e vuole arrivare oltre i confini della nostra nazione, oltre i confini del nostro continente.
Vogliamo dare voce ai cittadini di Taranto e agli operai ma soprattutto a chi non c’è più e sino a ieri ha lottato insieme a noi, per strada, in tutti questi anni. Questo docu film mira a dare giustizia sociale ed ambientale nella lunga e complessa vicenda che ha coinvolto l’intera provincia di Taranto abitata da più di mezzo milione di abitanti a causa della scellerata gestione degli impianti del siderurgico ex Ilva di Taranto.
VeraLeaks, nella persona del suo fondatore Luciano Manna, è stata già teste chiave nel processo denominato “Ambiente svenduto” che a maggio del 2021 ha condannato in primo grado 47 imputati tra gestori della fabbrica, dirigenti, politici. Il capo di imputazione più grave era “disastro ambientale”.
Era la gestione della famiglia Riva ma dopo alcuni anni a gestione commissariale statale è arrivata la gestione ArcelorMittal che oggi, insieme allo Stato, gestisce gli impianti ex Ilva dopo aver creato la società Acciaierie d’Italia. Questi impianti inquinano ancora, come nella gestione Riva. Lo abbiamo già detto e per questo che Luciano Manna è stato il primo gioralista ad essere querelato per diffamazione dall’amministratore delegato di ArcelorMittal, Lucia Morselli.
Sono state violate tutte le leggi nello stabilimento ex Ilva di Taranto: la legislazione italiana, le normative europee e perfino i nostri diritti, il diritto alla salute, alla vita. L’Italia per la gestione Ilva è stata condannata per violazione dei diritti delle donne e degli uomini dalla Corte europea ben cinque volte dal 2019 ad oggi.
In un mare di silenzio VeraLeaks vuole continuare a dare voce ai cittadini di Taranto e agli operai della fabbrica che in totale anonimato ci hanno messo nelle condizioni di farvi vedere l’inferno che si vive dentro quella fabbrica.