di Luciano Manna – Ciao Roy, rieccoci, a Taranto non dimentichiamo nulla, neanche quando passa il santo e la festa. Ormai Taranto e i tarantini dovresti conoscerli bene, ed eccoci qui. Di solito è il potere che minaccia querele agli artisti ma ci sono sempre le eccezioni che confermano le regole ed in questo caso è l’artista che minaccia querela con modalità azzardate e senza un motivo chiaro, forse così, semplicemente per capriccio e per non aver ascoltato, né capito, chi la tua musica l’ascolta: l’artista Roy Paci, tramite un commento social scritto dall’account dell’etichetta discografica Etnagigante, di cui lui stesso è editore e produttore esecutivo, ci ha comunicato che stanno provvedendo a querelare Veraleaks e l’autore di un articolo che abbiamo ospitato. Quanta arte sprecata ed incompresa quella sui social.
“Salve, siamo il Management dell’artista Roy Paci e le facciamo presente che l’articolo in questione è al vaglio degli inquirenti. Stiamo provvedendo a querelare per diffamazione il giornalista e la testata giornalistica in questione. Cordialmente“. Questo il commento a cui altrettanto cordialmente possiamo rispondere col dire che queste parole almeno sono servite a farci sorridere visto che hanno rievocato le perle di Maurizio Mosca: ma se state provvedendo ad azioni legali come fa l’articolo ad essere già al vaglio degli inquirenti? Come Mosca che rispondeva alle telefonate simpatiche insomma, mettendo in diretta i telefoni sotto controllo e mandando inquirenti a casa della gente che dedicava a Mosca provocazioni divertenti. Una cosa simile. Bei ricordi. grazie per averli rievocati ma qui non siamo in tv e non facciamo il pendolino. Ci occupiamo di ambiente e di gente che soccombe in ambienti inquinati. Hai presente Roy? Passiamo alle cose serie che c’è davvero poco da scherzare.
Il fatto che ha provocato le intimidazioni nei nostri confronti da parte di una etichetta discografica, ci mancava tra i vari soggetti che minacciano azioni legali a VeraLeaks, risale a circa un anno fa quando Veraleaks pubblicava, o meglio ospitava, questo articolo di Alfonso Pinto, regista del docu film Toxicily ed anche un mio carissimo amico. Un articolo a cui è necessario dedicare cinque minuti di lettura per comprendere di cosa stiamo parlando. In sintesi Roy Paci, il 13 agosto 2023, partecipava ad “Augusta d’estate 2023”, un evento estivo organizzato dal comune di Augusta grazie, anche, al sostegno di diversi soggetti privati, alcuni dei quali hanno avuto, ed ancora oggi hanno, seri problemi con la materia “Ambiente”. Ora, da qui la domanda lecita degli augustani e siciliani attenti, anche compaesani del Roy, e direttamente formulata da Pinto: “Che cosa ha Augusta di diverso rispetto a Taranto? Perché i tuoi concittadini non hanno avuto diritto ad una presa di posizione pubblica come hai fatto altrove? ”
La domanda era semplicissima e molto prima dell’articolo era stata posta dallo stesso Pinto sui social. E cosa gli avete risposto? Che Pinto scrive il falso, legge il Mein Kampf, e possiede un “sostrato da casa pound”. Il tutto a firma di Etnagigante. Ora, caro Roy, ma davvero pensate di poter rispondere in questa maniera sui social alla gente che vi commenta ponendo semplici domande e le minacciate pure di querela? Ma davvero ad essere un personaggio pubblico, o un artista, pone un soggetto in una posizione di potere, almeno dal punto di vista mediatico, tanto da degenerare in certi atteggiamenti? Tutto bene ad Etnagigante o avete seri problemi di comunicazione? Scrivi direttamente tu dall’account di Etnagigante o pagate pure qualcuno? Così, per capire la natura di cotanta professionalità espressa.
Gli augustani non sono infastiditi dal tuo essere artista, semplicemente reagiscono al tuo essere artista impegnato a seconda del CAP in cui ti esibisci e traggono conclusioni abbastanza ovvie e palesi nel momento in cui scattano la fotografia del Roy Paci esibito all’evento uno maggio Taranto, che ha una radice ambientale abbastanza nota, mentre ad Augusta, tua città natale e nota per questioni ambientali molto serie, anche sticazzi e partecipi ad un evento con loghi di aziende abbastanza note. In questo articolo Natura Sicula ci fa un sunto abbastanza eloquente dei soggetti.
La cosa più semplice era dire la verità, rispondere ai tuoi concittadini senza approfittare di una posizione mediatica di vantaggio. Non si fa, specie se poi, oltre a una testa dura come Alfonso Pinto ti ritrovi a minacciare querela a VeraLeaks dove trovi uno che si chiama Luciano Manna. Pazienza. Ce ne faremo una ragione per la vostra condotta totalmente ingiustificata ed a tratti incivili ma non comprenderemo mai perché i problemi dell’intera rada di Augusta e le semplici e civili osservazioni ad un evento dell’amministrazione comunale di Augusta debbano essere tacciati in questo modo. Anche per questo VeraLeaks sosterrà sempre chi non ha voce e chi ne ha meno degli artisti noti sui social ed apparentemente impegnati nelle tematiche ambientali.