A seguito delle attività di controllo svolta nel IV trimestre 2020 ARPA Puglia ha trasmesso una nota di segnalazione ad Ispra per mancanza di campionamenti o monitoraggi alternativi al camino E312 dello stabilimento ex Ilva di Taranto durante il periodo compreso tra il 22/10/2020 e il 23/11/2020
E’ stata accertata, quindi, dopo la ricezione della nota di Arpa Puglia e la proposta di diffida di Ispra al Ministero dell’Ambiente, la violazione della prescrizione di monitoraggio di diossine al camino E312 perché non è stato eseguito per 32 giorni e non sono stati messi in atto campionamenti alternativi secondo quanto previsto dal paragrafo 1.3. “Funzionamento dei sistemi” del Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC), parte integrante dei decreti autorizzativi in riferimento.
Il PMC approvato con DEC-MIN-194 del 13 luglio 2016, con avviso pubblicato su G.U. n.174 del 27/07/2016, prevede al paragrafo 1.3 Funzionamento dei Sistemi la seguente prescrizioni generale di monitoraggio: “Tutti i sistemi di monitoraggio e di campionamento dovranno essere “operabili” durante l’esercizio dell’impianto; nei periodi di indisponibilità degli stessi, sia per guasto ovvero per necessità di manutenzione e/o calibrazione, l’attività stessa dovrà essere condotta con sistemi di monitoraggio e/o campionamento alternativi per il tempo tecnico strettamente necessario al ripristino della funzionalità del sistema principale.”
Il dirigente del Ministero dell’Ambiente rammenta, in proposito, che il suddetto articolo, al comma 9 lettera b) prevede che l’autorità competente proceda “alla diffida e contestuale sospensione dell’attività per un tempo determinato (…) nel caso in cui le violazioni siano comunque reiterate più di due volte l’anno”, rappresentando al riguardo che, come segnalato da ISPRA nella nota allegata, la violazione non è stata precedentemente accertata nel corso dell’ultimo anno. Di seguito i documenti originali.